20.07.2022
Preservare il Patrimonio Netto del Gruppo nell'attuale congiuntura macro-economica
Molti Gruppi italiani nell’attuale scenario geopolitico e macro-economico potrebbero sperimentare criticità all’atto del consolidamento dei bilanci delle proprie società controllate russe.
Dopo i noti eventi di febbraio, gli shock sui mercati energetici e l’aumento dell’inflazione, le previsioni dei risultati di molte aziende che operano nella Federazione Russa sono state riviste al ribasso per il breve-medio periodo.
A causa del contesto attuale e delle non semplici prospettive di medio periodo, le perdite delle controllate russe potrebbero intaccare il Patrimonio Netto del Gruppo, impattando le politiche di remunerazione dei captiali investiti.
Il metodo di consolidamento a Fair Value, basato sul modello di equilibrio del Capital Asset Pricing Model (“CAPM”), può avere un impatto positivo sul Patrimonio Netto della Capogruppo in quanto tiene conto dei flussi di cassa di lungo periodo (al contrario del consolidamento integrale o a Patrimonio Netto, che valorizzano unicamente i dati relativi al periodo corrente).
Il valore della società controllata nel Patrimonio Netto del Gruppo è dato dai flussi di cassa futuri, attualizzati a un tasso di sconto parametrato ad-hoc secondo i settori e i mercati di riferimento.
Tra le ipotesi del CAPM vi è la crescita perpetua dei flussi di cassa futuri oltre il periodo di previsione esplicita, valutata sinteticamente tramite il calcolo del Terminal Value.
Il consolidamento a Fair Value potrebbe quindi permettere di mitigare le conseguenze dell’attuale congiuntura negativa incorporando il potenziale a medio-lungo termine della controllata.
Carnelutti Russia sarà molto lieta di assisterVi nella stima del Fair Value delle società controllate nella Federazione Russa e Paesi CIS.